Non è un caso che la magia di questa regione, così varia dal punto di vista del territorio, continui a stupirci con le sue tradizioni, il folklore, l’arte, la cucina e la storia.
Tutto in Campania è impregnato di odori quasi tangibili, come quello dei limoni di Sorrento, che si mescolano, in una danza ideale, con quello del cibo e dell’arte culinaria insieme al vino locale.
E le vedite sul mare? Panorami mozzafiato che emergono da ogni prospettiva, fungendo da contrappunto, alla storia millenaria degli scavi di Pompei, ad esempio, senza minarne la maestosità.
In Campania si rimane incantati, anche per l’imponenza della reggia di Caserta, del Palazzo Reale di Napoli, della cattedrale di Amalfi, dove tutto sembra essere rimasto invariato nel tempo.E che dire di Ischia, che con le sue mille sfaccettature è una vera perla nel mar Tirreno.
L’enogastronomia campana comprende i simboli del Made in Italy: pizza, mozzarella, pasta, pomodoro e basilico. I vini più importanti sono: Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo.